Con l’ok delle commissioni riunite Esteri e Difesa della Camera alla Relazione analitica sulle missioni internazionali militari all’estero, si accoglie con riformulazione anche un emendamento da me proposto nell’ambito della missione bilaterale di assistenza e supporto in Libia. Ho chiesto pertanto di estendere l’assistenza sanitaria da Misurata ad altre città del territorio libico, a fronte dell’attuale pandemia ancora in corso, che in particolare in queste settimane sta dilagando in Africa.

Con questa mia proposta, che presto riprenderó in un ulteriore atto anche allargando lo scenario d’interesse ad altre zone, intendo sollecitare il focus della politica sulle missioni all’estero, in particolare sulla Libia dati i continui sviluppi.

Lo sforzo economico che l’Italia profonde nelle missioni, ora in parte rifinanziate, deve necessariamente indirizzarsi alle funzioni operative finalizzate agli scopi, nel caso specifico della Libia, poi, l’obiettivo è la stabilità e lo sviluppo di un assetto quantomai democratico. Anche alla luce di questo arduo obiettivo è necessario tenere sempre a mente quanto sia importante per l’Italia mantenere il ruolo di interlocutore autorevole, centrando l’interesse primario della Repubblica insieme alla capacità di confrontarsi con tutte le complessità.