Oltre a essere una grande donna di scienza, il Commissario straordinario per le bonifiche a Taranto, Vera Corbelli, vanta fra le sue doti più preziose la tenacia e la capacità di fare rete. 
Su questo erano concordi, proprio oggi, tutti i partecipanti del seminario di presentazione dell’Accordo di collaborazione tra la dott.ssa Corbelli, l’Arma dei Carabinieri e l’ISS, sulle attività connesse all’attuazione del “Sistema di Monitoraggio integrato Acqua e Suolo” dell’area di crisi ambientale di Taranto: Ispra, ISS, Arpa, Snpa, Marina militare, Carabinieri, accademici e rappresentanti istituzionali e politici del territorio.

Sottolineo quanto sia importante per il nostro territorio avere a disposizione un tecnico come la dott.ssa Corbelli, non solo per gli obiettivi già raggiunti ma anche per la visione che dimostra di avere, insieme al suo staff. 
Ho partecipato anche io all’evento streaming, portando a tutti gli auditori i miei saluti, con l’augurio che questo gruppo di lavoro possa continuare a operare per centrare tutti gli obiettivi, uno più arduo dell’altro, dato che Taranto rappresenta a livello nazionale un microcosmo che raccoglie alcune tra le nefandezze ambientali peggiori in Italia. 

Occupandomi di Difesa e Sicurezza, poi, ci tenevo a rimarcare il prezioso contributo dell’Arma dei Carabinieri e della Marina militare, un valore aggiunto – proprio come ha sottolineato la dott.ssa Corbelli – per l’intero percorso di bonifica e riqualificazione del territorio. Ma anche e soprattutto un presidio di salvaguardia e tutela contro le attivitá illegali, di supporto e monitoraggio sullo stato dell’arte, a servizio dell’intera struttura commissariale e dei cittadini. 

Penso inoltre che manifestazioni informative come quella di questa mattina vadano organizzate più spesso, perché la competenza ritorni a essere, anche a Taranto, un dato da raccontare e da esportare come modello in tutto il Paese!