Lasciamo che sia il Governo a rispondere sull’effettivo spostamento di alcuni corsi della Marina Militare da Taranto a La Maddalena. Gli interventi mediatici che si sono susseguiti a livello locale da più parti non hanno fatto altro che alimentare un allarmismo che potrebbe rivelarsi meno clamoroso del previsto.

Ho presentato una interrogazione al ministro della Difesa affinché possa definire, con dati alla mano, l’entità dei trasferimenti, i numeri e le eventuali ragioni.

Sin dall’inizio di questa vicenda, ripeto più che altro mediatica, mi sono interessata in prima persona a comprendere la realtà della questione spostamenti, sentendo immediatamente l’Ammiraglio Vitiello, citato pubblicamente da alcuni Consiglieri comunali di Taranto come persona in grado di trovare una soluzione. L’ho voluto ascoltare comunque, sebbene sappia benissimo che non è lui a occuparsi dei corsi della Marina oggetto della polemica. Infatti essendo a conoscenza dei fatti, l’Ammiraglio Vitiello mi ha rassicurato sul fatto che gli spostamenti sarebbero stati tutt’altro che una perdita per la città, ma anzi un arricchimento, visto l’arrivo di altri corsi maggiormente specialistici.

Nonostante questo, credo che gran parte della politica locale, e non solo, abbia voluto strumentalizzare il fatto, alimentando un inutile panico tra gestori e proprietari di attività commerciali e ricettive. Sebbene l’interrogazione sia arrivata in ritardo rispetto alla polemica, ho costantemente aggiornato i miei colleghi al Ministero della Difesa sul clima in città. Sono infatti sicura che il Ministero riuscirà a mettere un punto, dequalificando la polemica mediatica.