L’ANTICIPO DEL TFS PER I DIPENDENTI PUBBLICI È ANCORA OSTAGGIO DELLA FARRAGINOSA BUROCRAZIA ITALIANA!
Oggi in commissione Lavoro della Camera, il Ministero del Lavoro ha risposto a una mia interrogazione sul tema dell’anticipo del TFS, aggiornandomi sull’iter dell’atteso accordo quadro che serve per rendere effettiva la misura.
Gli ultimi aggiornamenti:
- Il 16 giugno scorso il ministero del Lavoro ha dato assenso alla bozza di accordo quadro.
- Il primo giorno di luglio, poco più di una settimana fa, il ministero per la Pubblica amministrazione ha trasmesso al Garante della Privacy e all’Antitrust la bozza di Accordo.
- Il ministero del Lavoro mi ha assicurato il massimo impegno nella celere definizione dell’iter procedurale di emanazione dell’Accordo quadro.
Nel testo della mia interrogazione, che ho presentato per dare seguito a precise sollecitazioni da parte di alcuni cittadini, ripercorro tutte le tappe della misura, dal dl 4/2019 all’ultima comunicazione del Ministro Dadone che risale al 19/06.
Sull’anticipo del TFS si è fuori tempo massimo, l’accordo quadro doveva essere pronto alla fine di maggio 2019, e invece nonostante l’importanza del provvedimento, annunciato a gran voce dal ministero della Pubblica amministrazione, siamo ancora in attesa!
La burocrazia è un ostacolo non una possibilità, i cittadini hanno bisogno di maggiore celerità da parte delle azioni di governo