I miei weekend sul territorio sono costituiti per la maggior parte da incontri e visite istituzionali. Nei passati giorni sono stata…
A Taranto, lo scorso 3 maggio, per una visita istituzionale presso il Corpo delle Capitanerie di Porto e al termine della mattinata per un incontro con il presidente dell’Autorità portuale. Un giro di ricognizione condiviso con alcuni portavoce del MoVimento 5 Stelle, tra cui i senatori della commissione Trasporti del Senato, Sabrina Ricciardi e Agostino Santillo, con il fine di conoscere alcune tra le attività del territorio. L’Autorità portuale rappresenta, ad esempio, uno tra gli stakeholder più importanti per lo sviluppo della nostra città, anche in vista del percorso di riconversione economica e soprattutto di diversificazione che stiamo portando avanti e su cui abbiamo puntato con l’insediamento del Tavolo Istituzionale Permanente lo scorso 24 aprile. È fondamentale la collaborazione di tutti, ma per lavorare in sinergia è necessario prima conoscere e poi comprendere sia le criticità che le potenzialità di un territorio.
Poi, sempre a Taranto l’8 maggio per entrare nel vivo della riconversione economica del territorio, grazie all’organizzazione del tavolo di approfondimento “Portare a Taranto la rivoluzione della sostenibilità”, che si è tenuto al Centro Magna Grecia. C’ero anche io insieme ai parlamentari del MoVimento 5 Stelle, Gianpaolo Cassese e Mario Turco e il Consigliere regionale del Movimento 5 Stelle Puglia, Marco Galante. Attraverso i puntuali interventi di personalità del mondo accademico e settoriale dell’economia circolare e sviluppo sostenibile, il Tecnopolo del Mediterraneo diviene una realtà finalmente tangibile. Diamo quindi continuità alle risorse già stanziate nell’ultima Bilancio a favore del suo insediamento. Plauso al coorganizzatore Lorenzo Fioramonti, presente all’incontro in qualità di viceministro all’Istruzione e agli esperti invitati, per aver offerto alla cittadinanza una giornata di informazione e speranza a favore di un’ulteriore visione della nostra città. Il 24 aprile si è aperta per il capoluogo ionico una nuova fase, il Governo nazionale ha puntato anche sul nostro territorio, non solo stanziando nuove risorse e destinando in maniera precisa quelle già messe sul tavolo ma indicando per Taranto un nuovo percorso di diversificazione, anche di respiro internazionale grazie all’innovazione e alla ricerca del Tecnopolo.