L’attività parlamentare prosegue anche fuori dall’Aula, non solo sul territorio ma anche attraverso le relazioni con altri stati del mondo. Ad esempio, in foto sono insieme ad alcuni colleghi parlamentari (anche di altri gruppi politici) e gli ambasciatori di Francia e Cina.
Ho scelto di far parte di questi due gruppi interparlamentari di amicizia differenti, sia per affinità con il mio impegno in IV commissione che per le ricadute di interessi economico-commerciali che investono il mio territorio.
La sezione bilaterale di amicizia è uno strumento interparlamentare importante nella gestione dei rapporti fra Paesi, utile per approfondire la reciproca conoscenza organizzando, ad esempio, eventi culturali capaci di avvicinare modi differenti di approccio al contesto politico ed economico. Per conoscere meglio le altre istituzioni in relazione alla Cosa pubblica, quindi ai cittadini.
CAMMINARE E CRESCERE INSIEME PERCHÉ DA SOLI SI VA VELOCI, MA INSIEME SI VA LONTANO!